Il pagellone / Berenguer si è più volte lasciato trascinare dal disappunto, facendolo sfociare in comportamenti discutibili. Gol insufficienti a salvarlo
Tra i tanti giocatori che non sono riusciti a mantenere un rendimento costante c’è anche Berenguer. Lo spagnolo, dopo un inizio condizionato da qualche problema alla caviglia, ha provato ad aiutare il Toro a risalire, riuscendoci in parte. Se i gol non sono mancati, alcuni comportamenti non hanno invece giovato alla situazione. Il numero 21 della formazione granata è parso più volte troppo polemico, rovinando così il proprio rendimento e rendendo il clima ancora più teso di quanto non lo fosse già.
Berenguer e i gesti polemici contro Brescia e Parma
La disciplina può diventare un vero è proprio tasto dolente, come accaduto con Millico e Edera nel finale di stagione. Anche Berenguer però ci ha messo del suo, dando più volte vita ad atteggiamenti discutibili. L’esultanza polemica contro il Brescia, quando ha realizzato una doppietta che ha fissato il punteggio sul 4-0, ne è l’esempio. Il gesto delle mani dietro alle orecchie non è infatti piaciuto, così come la fascia del lutto e la maglia gettate via contro il Parma nel post-lockdown. Longo ha sorvolato sul comportamento dello spagnolo, graziandolo.
Torino: i numeri di Berenguer
In campo, poi, il numero 21 granata ha avuto il solito rendimento incostante, alternando buone partite a altre assolutamente insufficienti. E’ risultato però diverse volte prezioso alla squadra con le sue 6 reti, un ricordo per lui: questa media realizzativa è infatti la più alta da quando è in granata, a dimostrazione di quanto possa far male se è in partita.
Voto: 5.5

Eta beta sarebbe stato più incisivo.
come molti altri difetta di personalità. probabilmente in un gruppo più motivato renderebbe meglio ma evidentemente la cairese ha un debole per questi giocatorini anonimi visto che è in buona compagnia
Personaggio ridicolo, calcisticamente e caratterialmente. Uno dei più scarsi che abbia mai visto. Unica nota positiva: la compagna. Purtroppo però in campo ci va lui.
Pochissima roba